Pozzallo
RG
Pozzallo è un comune di oltre 19 mila abitanti posto in provincia di Ragusa, l’unico a vocazione marittima del suo territorio. Affacciato sul Mar Mediterraneo, esso funge da richiamo per un gran numero di turisti durante il corso della bella stagione. Negli ultimi anni, puntando sull’economia, che fa del turismo il suo nucleo di forza, si è riusciti a garantire una qualità ottimale delle acque marine, le quali hanno meritato in virtù del loro splendore la Bandiera Blu.
Che la vocazione di Pozzallo sia sempre stata innanzitutto marittima, lo dimostrano due fattori: in primo luogo, esso risulta il secondo comune più assolato durante tutto l’anno dell’intera Italia, seconda solo al comune di Pachino; in secondo luogo, un monumento che è divenuto il simbolo stesso della città, ovvero la Torre Cabrera. Costruita per volontà degli Aragonesi, essa era un’importantissima torre di avvistamento dei velieri pirata che infestavano le acque della zona. Dalla struttura imponente e squadrata, questo importante edificio risalente agli inizi del XV secolo ospitava inoltre un’artiglieria di cannoni, e nelle sue vicinanze è così sorto il primo nucleo del futuro centro abitato, composto così da militari e pescatori. La Torre era posta a difesa soprattutto del Caricatore, ovvero un complesso di magazzini quattrocenteschi posto a margine della costa, con strutture mirabili atte a favorire il carico e lo scarico delle merci dalle navi.
Naturalmente, essenziale per Pozzallo è il suo importante porto, articolato in due bacini di maggiore e minore grandezza destinati ad accogliere alcune centinaia di posti barca. Esso costituisce lo scalo più importante dell’intera provincia ragusana e di tutta la Sicilia, sede strategica per i collegamenti con Malta e con il Nord Africa.
Altro punto d’interesse di Pozzallo è la Piazza delle Rimembranze, contornata dal oltre quaranta palme nane e dallo stile Liberty degli edifici vicini. Uno di questi è il Palazzo Musso, costruito nel XIX secolo e destinato alla Casa Comunale, per poi essere ampliato nel Novecento; ha un caratteristico loggiato che insieme all’ingrandimento dell’edificio risponde ai gusti architettonici del suo tempo. Un ulteriore esempio è Palazzo Pandolfi, dal sobrio ed elegante prospetto nel quale un grazioso portale apre all’androne monumentale. Qui una doppia scalea conduce agli ampi saloni superiori, mentre il retro dell’edificio si apre su una splendida terrazza che domina sul mare. Sono questi lasciti di calde estati di un tempo che fu a Pozzallo e che ancora oggi vivono grazie a tali testimonianze.
Altro esempio di eleganza architettonica urbana è dato dalla Villa Tedeschi, posta alla periferia del centro abitato. E’ un’affascinante residenza iblea, sui cui progettisti e costruttori tuttavia nulla sappiamo. Il prospetto della Villa è simmetricamente articolato in finestre e balconi che poi confluiscono nella lineare balconata superiore. Presso il corpo centrale a due piani della residenza signorile, è la Cappella Gentilizia, costruita in stile Liberty.
Tra i numerosi componenti dell’architettura religiosa pozzallese citiamo la Chiesa Santa Maria di Portosalvo. Edificata nel XVIII secolo, essa era prospiciente alla Torre Cabrera ed ha subito numerosi rifacimenti nel corso del tempo, finchè nel 2005 non si è deciso di abbatterla e ricostruirla per motivi di sicurezza, ma assecondando uno spirito costruttivoo diverso dal progetto originario. Ha così assunto un profilo fortemente geometrico con strutture in cemento armato a vista.
Insomma, a Pozzallo vi è davvero di tutto, e al mare torna costantemente l’attenzione del viaggiatore. A silenziosa guardia di questo spazio di Sicilia si erge il Castello Di Martino, caratterizzato dal curvilineo e bianco prospetto, che sembra risaltare innanzi alla distesa marina.