Salina
ME
Salina rappresenta la seconda per estensione delle Isole Eolie, ed il suo territorio è esteso per circa 28 km quadrati, suddiviso nei comuni di Santa Maria, Malfa e Leni. La popolano attualmente circa 2300 abitanti, numero che sale incrementato dai turisti durante la stagione estiva.
Di origine vulcanica, come le sorelle dell’arcipelago, Salina nasce dalla fusione di sei antichi vulcani. Fossa delle Felci e Monte dei Porri sono le alture più elevate dell’isola, caratterizzati dalla tipica forma conica dei vulcani spenti. Il nome antico di Salina era non a casa Didyme, che nel greco antico significa “gemella”, in quanto a chi osservasse l’isola provenendo nordest i due monti sarebbero sembrati molto simili. Il nome moderno invece deriva dall’attività estrattiva del sale da un lago sito nel comune di santa Maria.
Da sempre la più fertile delle Eolie, Salina vanta alcune culture pregiate: dai capperi, che vengono oggi esportati in ogni angolo del mondo, ad una qualità pregiata di uva detta “ Malvasia delle Lipari”. Entrata insieme alle isole dell’arcipelago nel Patrimonio Unesco dell’Umanità nel 2002, Salina è diventata sede di un Parco Naturale nel 1980, a protezione soprattutto delle due alture sopra citate.
Scenograficamente attraente, Salina è stata il set naturale del celebre film Il Postino, con il grande Massimo Troisi