Castelmola
ME
L’immagine che Castelmola offre ai suoi visitatori, sin da lontano,
è quella di uno splendido dipinto d’autore, e se i tetti pennellati nell’azzurro del cielo fanno brillare gli occhi di gioia,
dal belvedere della piazzetta principale è possibile ammirare uno spettacolo paradisiaco che non ha eguali:
da Taormina, Giardini Naxos, la vista spazia sino alle coste calabre attraverso lo stretto di Messina, dal centro balneare di S. Alessio alla costa ionica,
paesaggi su alcuni dei quali svetta l’imponente vulcano Etna.
Con i suoi vicoli medievali, gli splendidi colori delle sue abitazioni sospese tra cielo e mare, Castelmola, meritatamente, appartiene ai borghi più belli d’Italia.
Da vedere anche i resti del castello medioevale, la piccola chiesetta di S. Giorgio risalente al 1450, l’eclettico duomo, ricostruito nel 1934 sulla preesistente cattedrale dedicato a San Nicolò da Bari, e la a Fortezza di Castelmola dove, grazie alla presenza della scuola internazionale di falconeria, non è raro vedere suggestivi spettacoli di Aquile e Falchi in volo.
Lasciare questo posto incantevole senza aver assaggiato le delizie locali è praticamente impossibile: dal vino alla mandorla alle “cuddure” (tipici dolci pasquali), al pane condito, alle mandorle “ghiazzate” (ovvero zuccherate), ai meccheroni di casa, il miele, la mostarda, la carne al forno, i fichi secchi con le noci.
Durante l’anno si svolgono percorsi enogastronomici proprioper valorizzare le specialità locali.