Aci Castello
CT
Acicastello si trova nella provincia di Catania ed è un comune di poco più di 18 mila abitanti affacciato sul Mar Ionio.
La sua storia s’intreccia in età moderna a quella degli altri casali del territorio di Acireale, finchè le aspre contese non ne determinarono la separazione e la nascita dei singoli borghi.
Acicastello ebbe la sua indipendenza nel 1647 e già allora comprendeva il celebre borgo marinaro di Acitrezza. Denominata Jachium nel Medioevo e Al-Yag dagli Arabi, il comune trova il suo fulcro storico e culturale nel Castello da cui trae il suo nome.
Sorto su un promontorio basaltico, il Castello sorge su una fortificazione precedente del VII secolo d.C. ed era separato dalla terra ferma da un braccio di mare, poi interamente colmato da un’eruzione del XII secolo.
Il forte era stato fondato dai Bizantini, che a loro volta avevano sfruttato il sito di un precedente fortino romano, il quale dà la misura dell’antichità e dell’importanza di questo luogo.
La sua storia ha attraversato i secoli, dall’invasione araba ai regni svevo-normanni, fino a divenire possesso e oggetto di contesa di nobili locali e re stranieri. Oggi è sede di un museo civico e si presenta inaccessibile se non per mezzo di una scalinata in muratura.
L’antico ponte di legno non esiste più, mentre perdura la torre quadrangolare, cuore del Castello e definita donjion. Delle fasi antiche della costruzione si conservano l’ingresso, il cortile con un giardino botanico e i resti di una cappella secondo alcuni bizantina, nonché di una terrazza affacciata sul bellissimo golfo.
Durante gli anni Cinquanta, nel contesto di un cantiere edile, venne rinvenuta una necropoli di età ellenistica, molto vesta e con altri ritrovamenti nei decenni successivi. Purtroppo la scoperta non ha destato il dovuto interesse e le tracce si sono perse durante lo sviluppo urbano del centro. La Chiesa Madre di Acicastello risulta di notevole interesse architettonico ed è arricchita dagli affreschi di Pietro Vasta (1697-1760).